Le terme della Romania, fondate dagli antichi romani, sono conosciute a livello mondiale. Ben un terzo delle sorgenti minerali d’Europa si trovano nel territorio rumeno e attualmente sono circa 70 le terme attive.
Le sorgenti termali della Romania e i laghi con acque e fanghi con proprietà terapeutiche attraggono ogni anno numerosi pazienti per la cura di innumerevoli problemi: sistema nervoso periferico, disturbi ginecologici e reumatismi, sterilità , artriti reumatoidi e lombaggini, disturbi cardiovascolari, all'apparato digestivo, renali, obesità e diabete, dermatologici, reumatici e post-traumatici.
Le località termali della Romania sono molto numerose, le più rinomate sono:
Baile Felix, Baile Govora, Baile Herculane, Baile Olanesti, Baile Tusnad, Calimanesti, Sovata e Vatra Dornei.
In tutti i Centri Benessere e Termali della Romania, viene applicata la cura della famosa Dott.ssa Ana Aslan che sfrutta le proprietà dei prodotti Gerovital ed Aslavita, per ritardare l'invecchiamento, per combattere la perdita di memoria e rivitalizzare gli organi interni. Molti personaggi famosi hanno usufruito dei benefici delle cure della dottoressa Ana Aslan.
Di seguito verranno descritte alcune tra le più belle località termali della Romania.
Baile Felix
Baile Felix è un piccolo paese che dista circa 8 chilometri dalla città di Oradea, immerso nella natura. Infatti intorno ad esso vi sono diversi tipi di alberi, come i frassini, e dei laghetti naturali. Il clima temperato continentale favorisce il benessere e la ricreazione. L’attrazione turistica principale è il loto termale, chiamato “Ninphaea lotus”. Le terme utilizzano acque termo-minerali che contengono bicarbonato, zolfo, calcio, sodio e silicio. Esse sono adibite alla cura di malattie reumatiche infiammatorie, delle malattie degenerative e delle diartrosi, delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico, delle situazioni post-trauma a seguito di operazioni delle articolazioni, ossa e muscoli e le disfunzioni endocrine.
Sono presenti anche degli hotel termali che offrono servizi di fangoterapia, balneoterapia, idroterapia, aerosol, elettroterapia, palestra medica, sauna e cosmesi geriatrica.
Le cure a Baile Felix sono controindicate a chi soffre di febbre, malattie infettive, disturbi dermatologici, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, ipertensione, insufficienza renale e al fegato, epilessia e in stato di gravidanza.
Lacul Sarat
Lacu Sarat ,situato sulle rive del lago di cui porta il nome, è un piccolo centro termale che si trova a 5,5 chilometri da Braila. Il lago, con un alto contenuto di sale, è formato da un vecchio corso del Danubio, e ha una profondità che varia tra 0,6 e 1,80 metri.
Il fondo del lago è ricoperto da un fango, con un elevato grado di mineralizzazione, il cui valore terapeutico è famoso fin dal 1879. L'acqua contiene zolfo, cloro, magnesio e offre buone proprietà terapeutiche.
E' indicata nella cura delle malattie reumatiche degenerative, delle malattie reumatiche infiammatorie, stati post-traumatici, disturbi neurologici periferici, malattie ginecologiche e malattie dermatologiche. Il fango del lago viene utilizzato per una vasta gamma di malattie reumatiche.
Lo stabilimento dispone di strutture per balneoterapia e impacchi, elettro ed idroterapia, piscina di acqua calda per la fisioterapia e impianti per aerosol.
Baile Govora
Baile Govora è un centro termale situato a 360 metri d’altitudine, sulla valle del fiume Hinta. ed è un'importante meta turistica, grazie alle sue acque termali, adatte soprattutto alla cura dei reumatismi e delle affezioni dell'apparato respiratorio. Le fonti minerali furono scoperte nel 1874 e le sue acque vennero per la prima volta prescritte come cura nel 1879. Nel 1887 iniziarono i lavori di canalizzazione delle acque e venne costruito l’attuale centro termale, che conta di due piscine e 29 cabine. Le acque minerali contengono cloro, sodio, iodio, magnesio e calcio.
Nel centro termale vengono curati pazienti affetti da malattie respiratorie (bronchite cronica, asma, enfisema polmonare, bronchite allergica), da disturbi otorinolaringoiatrici (sinusiti croniche, tonsilliti, ), da reumatismi degenerativi e da problemi al sistema nervoso (paresi, poliomieliti).
Si effettuano i seguenti trattamenti: aerosol, massaggi, idroterapia, elettroterapia, bagni nelle acque minerali, impacchi di fango e di erbe.
Baile Olanesti
Baile Olaneşti è una città della Romania nella regione storica dell'Oltenia in una vallata dei Carpazi Meridionali. Occupa il primo posto tra le località termali della Romania per quanto riguarda il numero, la composizione e le varietà delle acque minerali. Scoperte nel 1760, le acque minerali di Baile Olanesti vennero analizzate, per i loro effetti curativi, nel primo libro di Balneologia della storia, pubblicato nel 1837. Nel 1873, le acque termali di Baile Olaneşti furono premiate con la medaglia d’oro al Salone Internazionale di Vienna.
Per chi vuole curarsi, i trattamenti che il Centro Salute mette a disposizione per i pazienti sono: l’elettroterapia, l’idroterapia, la ginnastica riabilitativa e le cure con le acque minerali.
Con tali trattamenti vengono curati i disturbi cardiovascolari, del fegato e del ricambio, renali, metabolici e nutrizionali, le affezioni dermatologiche, ginecologiche e del sistema locomotore.
Baile Tusnad
Baile Tusnad è situata nel distretto di Harghita, nella regione storica della Transilvania ad un'altezza di 656 metri sul livello del mare.
L'attività termale nacque nella seconda metà del XIX secolo e le proprietà delle acque della zona vennero notate grazie alla guarigione, all'epoca ritenuta miracolosa, di un giovane pastore. Nella zona sono presenti 44 sorgenti di acque termali, carbogassose, ferruginose e ricche di bicarbonato.
Le sorgenti di acqua termale sono utilizzate sin dall'anno 1880, ottenendo risultati speciali nella cura delle affezioni cardiovascolari , delle affezioni digestive (gastriti croniche, eterocolite) e delle affezioni dell'apparato locomotore. Vengono effettuati trattamenti di elettroterapia, magnetoterapia, termoterapia, idroterapia, massaggi, bagni alle erbe. Nelle cure vengono utilizzate anche le mofete, una forma secondaria di attività vulcanica, consistenti in emissioni fredde di anidride carbonica che scaturiscono da fessurazioni del terreno. (Simone Varisco)
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